Il bando “Competenze per lo sviluppo” promosso da Regione Lombardia mira a sostenere la crescita e l’aggiornamento delle competenze interne alle PMI lombarde in ambiti strategici quali l’innovazione, la digitalizzazione, la transizione ecologica e la sostenibilità. Finanziato dal PR FESR 2021-2027, il bando dispone di una dotazione complessiva di 10 milioni di euro, equamente distribuiti tra il 2025 e il 2026.
L’iniziativa favorisce percorsi di formazione e accompagnamento per rafforzare la competitività delle imprese e accompagnarle nei processi di trasformazione tecnologica e organizzativa.
Il bando è rivolto a raggruppamenti di almeno cinque PMI con sede operativa in Lombardia, anche da costituire successivamente alla candidatura ma prima dell’erogazione.
Ogni partenariato deve individuare un capofila con funzione di coordinamento e interlocuzione con gli enti gestori. Tutte le imprese coinvolte devono essere iscritte al Registro delle Imprese e in possesso di regolarità contributiva (DURC), oltre a rispettare le normative ambientali europee. Viene inoltre richiesto un punteggio di rischio creditizio compreso tra 1 e 10.
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
Attività formative e di accompagnamento sui temi della digitalizzazione, sostenibilità, internazionalizzazione, passaggio generazionale, ecc.;
Studi di fattibilità e progettazione;
Consulenze specialistiche (ad es. temporary manager, digital marketing);
Costi operativi, inclusi viaggi, materiali, attrezzature, software;
Costi del personale coinvolto nelle attività formative;
Spese generali forfettarie pari al 7%.
L’investimento minimo richiesto è di 100.000 € per progetto, con almeno 15.000 € per singola impresa.
Il contributo viene erogato a fondo perduto e può essere concesso secondo due regimi:
Regime de minimis: fino all’80% dei costi ammissibili;
Regime GBER – art. 31 Aiuti alla formazione: fino al 70% per piccole imprese e al 60% per medie imprese. Il contributo massimo è pari a 500.000 € per progetto e a 200.000 € per ciascuna impresa partner.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 dell’8 aprile 2025, con procedura valutativa a sportello fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 31 dicembre 2027. Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente dal soggetto capofila.
La rendicontazione dovrà avvenire entro 18 mesi dalla concessione del contributo, prorogabili di ulteriori 3 mesi.