Certificazione parità di genere – bando PMI

Certificazione parità di genere bando pmi

Scheda

Obiettivo: promuovere la certificazione della parità di genere nelle PMI italiane, facilitando l’accesso ai servizi di assistenza tecnica e certificazione.

Dotazione Finanziaria: 8 milioni di euro suddivisi in:

  • 2,5 milioni di euro per voucher di assistenza tecnica.
  • 5,5 milioni di euro per servizi di certificazione. Nuova tranche di finanziamento pari a 2,53 milioni di euro.

 

Finalità:

  • Supportare le PMI nell’ottenimento della certificazione UNI/PdR 125:2022.
  • Rafforzare le politiche aziendali in materia di parità di genere
  • Favorire l’accesso a benefici economici e premialità negli appalti pubblici.

Beneficiari

  • Micro, piccole e medie imprese con almeno 1 dipendente.
  • Sede legale e operativa in Italia.
  • Regolarità contributiva (DURC) e assenza di cause ostative.
  • Superamento del test di pre-screening sulla piattaforma ufficiale

Spese ammissibili

Assistenza tecnica e accompagnamento

  • Analisi dei processi aziendali per individuare gap rispetto alla UNI/PdR 125:2022.
  • Supporto per la personalizzazione e implementazione del sistema di gestione della parità di genere.
  • Pre-verifica della conformità prima della certificazione ufficiale.
  • Contributo massimo: 2.049,18 € per impresa.

Servizi di certificazione

  • Rilascio della certificazione UNI/PdR 125:2022 da organismi accreditati.
  • Esame della domanda, verifica documentale e audit in sede.
  • Contributo massimo: 10.245 € per impresa (variabile in base al numero di dipendenti equivalenti).

Tipo di Agevolazione

Contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili, erogato direttamente agli organismi di certificazione.

Benefici per le imprese certificate:

  • Esonero contributivo fino all’1% dei contributi previdenziali (max 50.000 €/anno per impresa).
  • Punteggi premiali nei bandi pubblici.
  • Riduzione del 20% delle garanzie negli appalti pubblici.

Scadenza bando

Presentazione domande dal 26 feb. 2025 al 18 apr. 2025 tramite piattaforma dedicata. Obbligo di compilazione del test di autovalutazione prima della candidatura.

Selezione domande:

  • Procedura a sportello, valutazione in ordine cronologico.
  • Priorità alle imprese con rating di legalità.
  • Verifica completezza documentale e ammissibilità dei costi.
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