Assunzioni agevolate 2023: a chi spettano e come chiederle

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha recentemente pubblicato una dettagliata guida sugli incentivi per le assunzioni agevolate nel 2023, fornendo agli imprenditori informazioni preziose per l’assunzione di nuovi dipendenti in Italia.

Tra gli incentivi più significativi figurano quelli di natura contributiva, che offrono alle aziende esenzioni totali o parziali sui versamenti dovuti. Questi includono:

  • il bonus giovani per i lavoratori sotto i 36 anni
  • il bonus per i giovani sotto i 30 anni
  • gli incentivi per l’assunzione di Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione)
  • le agevolazioni per l’assunzione di lavoratori over 50 e per l’assunzione di donne.

Inoltre, sono disponibili il bonus Sud, un nuovo incentivo per i futuri beneficiari dell’Assegno di Disoccupazione (AdI) e il bonus per l’assunzione di disabili.

All’interno della guida vengono definiti: destinatari, modalità di richiesta, scadenze, tipologia di agevolazione prevista, cumulabilità con altri bonus, nonché i requisiti e le condizioni che le aziende devono soddisfare per accedervi. Inoltre, chiarisce quale tipo di contratto di lavoro può essere incentivato in base alla legge vigente.

 

I destinatari

Le agevolazioni contributive per le assunzioni sono destinate a una vasta gamma di soggetti, inclusi datori di lavoro, cooperative e professionisti. Mentre, in gran parte dei casi, gli enti della Pubblica Amministrazione sono esclusi da tali agevolazioni.

Il datore di lavoro che desidera beneficiare di queste agevolazioni contributive deve attenersi a principi generali stabiliti dall’articolo 31 del D.Lgs. n. 150/2015. Questi principi includono:

  1. Assunzione senza violare alcun obbligo imposto da leggi o accordi collettivi.
  2. Rispetto dell’eventuale diritto di precedenza alla riassunzione dei lavoratori.
  3. Assenza di sospensioni dal lavoro legate a situazioni di crisi o riorganizzazione aziendale.
  4. Possesso di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) regolare.
  5. Adesione alla normativa sul lavoro, agli accordi e contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali o aziendali sottoscritti, nonché all’obbedienza alle disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Incentivo Occupazione Giovani Under 36

Questo incentivo è rivolto ai datori di lavoro del settore privato che assumono giovani under 36 che non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato prima di questa assunzione. L’assunzione deve essere a tempo indeterminato, inclusa la trasformazione da un contratto a termine.

Non possono richiedere questo incentivo i datori di lavoro non in regola con il DURC, coloro che hanno violato norme a tutela delle condizioni di lavoro, o che non applicano gli accordi collettivi.

Le assunzioni devono avvenire tra il 1 gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. L’incentivo consiste in un esonero contributivo pari al 100% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, fino a un massimo di 8.000 euro al mese. L’agevolazione può durare fino a 36 mesi, ma può estendersi a 48 mesi per le assunzioni in alcune regioni del Sud Italia.

 

Incentivo Occupazione Giovani Under 30

Questo incentivo è rivolto ai datori di lavoro che assumono giovani under 30 che non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato prima di questa assunzione. Gli stessi requisiti e condizioni dell’incentivo precedente si applicano anche qui. La differenza principale è che questo incentivo è permanente, quindi non ha una scadenza specifica. L’incentivo consiste in un esonero contributivo pari al 50% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, fino a un massimo di 3.000 euro al mese.

Se conseguente a mantenimento in seguito del termine del periodo di apprendistato per apprendisti under 30, l’incentivo consiste in un esonero di 12 mesi dalla fine del periodo agevolato di apprendistato.

 

Incentivo Occupazione Donne Svantaggiate

Questo incentivo è destinato ai datori di lavoro che assumono donne svantaggiate. Le categorie di donne svantaggiate includono quelle over 50 disoccupate da più di 12 mesi, donne senza impiego retribuito in regioni finanziate dall’Unione europea, donne di qualsiasi età senza impiego retribuito da almeno 6 mesi, e altre categorie specificate dalla normativa. Gli stessi requisiti di regolarità contributiva e di accordi collettivi si applicano anche qui. Le assunzioni devono avvenire tra il 1 gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. L’incentivo consiste in un esonero contributivo al 100% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, fino a 8.000 euro annui, con una durata massima che varia in base al tipo di contratto.

 

Decontribuzione Sud

Questo incentivo è mirato a sostenere l’occupazione nelle regioni del Sud Italia, ossia Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. È aperto ai datori di lavoro con dipendenti in queste regioni e prevede un’esenzione contributiva in base al settore e alla data di assunzione. È cumulabile con altri incentivi economici e non è soggetto ai limiti comunitari De Minimis.

 

Incentivi per il Lavoro di Inclusione

Questo incentivo è destinato ai datori di lavoro che assumono beneficiari dell’Assegno di Inclusione a tempo indeterminato, determinato o di apprendistato, o che avviano attività in proprio. La fruizione degli esoneri è soggetta al possesso del DURC e alle disposizioni della normativa europea sugli aiuti de minimis.

 

Incentivo Occupazione Giovani NEET

Questo incentivo mira a promuovere l’occupazione dei giovani tra i 15 e i 29 anni che non sono impegnati in istruzione, lavoro o formazione (NEET). Le assunzioni devono avvenire tra il 1 giugno 2023 e il 31 dicembre 2023. È cumulabile con altri incentivi, inclusi gli incentivi per l’occupazione giovanile precedentemente menzionati.

 

Incentivo per il Lavoro delle Persone con Disabilità

Questo incentivo è destinato ai datori di lavoro del Terzo Settore che assumono giovani con disabilità sotto i 35 anni per svolgere attività conformi allo statuto del datore di lavoro. Gli stessi requisiti di regolarità contributiva e di accordi collettivi si applicano anche qui. Le modalità di ammissione, quantificazione ed erogazione del contributo, le modalità e i termini di presentazione delle domande, nonché le procedure di controllo sono definite con DPCM o decreto interministeriale da adottare entro il 1° marzo 2024.

 

Incentivo Occupazione Over 50

Questo incentivo è aperto ai datori di lavoro che assumono lavoratori over 50 disoccupati da almeno 12 mesi. Le assunzioni possono essere a tempo determinato o indeterminato. Anche qui, si applicano i requisiti di regolarità contributiva e di accordi collettivi. L’incentivo consiste in un esonero contributivo fino al 50% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, con una durata massima variabile in base al tipo di contratto. Ovvero, La durata massima è di 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato; 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato; 18 mesi cumulativi totali in caso di trasformazione del rapporto di lavoro da determinato ad indeterminato.

 

È importante rimanere aggiornati sulle specifiche modalità di richiesta e sulle condizioni di ammissibilità, poiché potrebbero essere soggette a modifiche future. Per maggiori informazioni contatta incentivi@millergroup.it per una consulenza.

 

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