Il bando “Sostegno all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – REPowerEU (PNRR)” è un’iniziativa che rientra nell’ambito della Missione 7 – Investimento 16 del PNRR, con una dotazione finanziaria di 320 milioni di euro.
L’obiettivo principale è promuovere l’autoconsumo energetico da fonti rinnovabili tra le piccole e medie imprese italiane, incentivando investimenti in impianti fotovoltaici, mini-eolici, sistemi di accumulo e tecnologie digitali per la gestione dell’energia, contribuendo così alla decarbonizzazione e alla riduzione dei costi energetici.
Possono accedere al bando “Sostegno per l’autoproduzione di energia” tutte le PMI operanti sul territorio nazionale. È prevista una riserva del 40% delle risorse per le imprese del Mezzogiorno e un ulteriore 40% per micro e piccole imprese.
La selezione avverrà anche in base a criteri come il rapporto tra potenza installata e consumo, la sostenibilità economica dell’intervento e il possesso di certificazioni (ambientali, rating di legalità, parità di genere).
Sono finanziabili i seguenti interventi:
Installazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici su edifici esistenti.
Sistemi di accumulo per l’autoconsumo differito (con almeno il 75% dell’energia da fonti rinnovabili).
Tecnologie digitali per la gestione dell’energia. È obbligatoria una diagnosi energetica ex-ante e l’energia prodotta dovrà essere destinata esclusivamente all’autoconsumo.
Il bando prevede un contributo a fondo perduto con le seguenti aliquote:
40% per impianti fotovoltaici o mini-eolici nelle piccole imprese.
30% per impianti analoghi nelle medie imprese.
30% per i sistemi di accumulo.
Fino al 50% per le spese relative alla diagnosi energetica. L’importo complessivo del progetto deve essere compreso tra 30.000 € e 1.000.000 €.
La finestra per la presentazione delle domande sarà aperta dal 4 aprile 2025 al 5 maggio 2025.
L’erogazione del contributo avverrà in massimo due tranche, previa presentazione della documentazione richiesta. La richiesta di saldo dovrà essere presentata entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori.