Il 17 aprile 2025 è stato approvato il nuovo Accordo Stato-Regioni sulla formazione per la salute e sicurezza sul lavoro. Un documento che rappresenta una svolta attesa da anni, con impatti significativi su tutte le imprese italiane.
L’Accordo, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sostituirà e accorperà i precedenti riferimenti normativi.
Per le aziende, si apre una nuova fase nella gestione della formazione obbligatoria, con obiettivi chiari: alzare la qualità, potenziare l’efficacia e garantire una reale ricaduta sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le principali novità del nuovo Accordo Stato-Regioni 2025
Il nuovo Accordo definisce standard più rigorosi per formatori, contenuti e modalità erogative. Tra i principali cambiamenti:
1. Obbligo formativo anche per i datori di lavoro
Per la prima volta, l’obbligo di formazione non riguarda solo RSPP, lavoratori, dirigenti e preposti, ma anche i datori di lavoro in quanto garanti della sicurezza aziendale, anche se non svolgono direttamente il ruolo di RSPP.
Le imprese avranno:
- 12 mesi di transizione per i lavoratori, dirigenti e preposti
- 24 mesi per adeguare i datori di lavoro
2. Nuove figure e attrezzature sotto obbligo formativo
Introdotti nuovi corsi per:
- Raccoglifrutta
- Carroponte
- Pompe calcestruzzo
Confermati obblighi per attrezzature già normate (PLE, gru, carrelli elevatori, trattori, MMT).
3. Formazione solo da soggetti qualificati
Potranno erogare formazione solo soggetti istituzionali, enti accreditati o soggetti abilitati, previa progettazione dettagliata del percorso formativo.
Ogni ente dovrà garantire:
- Tracciabilità delle presenze
- Gestione documentale del fascicolo del corso per 10 anni
- Monitoraggio dei risultati formativi
Formazione sicurezza 4.0: realtà virtuale, blended ed e-learning tracciato
Il nuovo Accordo integra la formazione 4.0 come standard riconosciuto. Tra le principali innovazioni:
E-learning
- Consentito solo su piattaforme LMS certificate
- Obbligo di tracciabilità e verifica attiva della partecipazione
- Vietato l’uso dello smartphone
Videoconferenza sincrona
- Solo da PC o tablet, connessione individuale
- Non più ammesse aule virtuali condivise
Formazione mista (blended learning)
- Alternanza strutturata tra formazione online e in presenza
Realtà virtuale e aumentata
- Simulazioni immersive di scenari di rischio
- Apprendimento esperienziale in totale sicurezza
In Miller Group siamo già in grado di erogare corsi in VR, con programmi progettati secondo i nuovi standard. Tra i nostri corsi trovi antincendio, movimentazione manuale carichi, utilizzo di transpallet e carrelli elevatori, oltre all’identificazione e gestione dei rischi tipici di uffici e magazzini.
Verifica post-formazione e aggiornamenti periodici
Ogni corso dovrà prevedere una verifica di apprendimento (test, prove pratiche, colloqui) e una valutazione dell’impatto comportamentale entro 6-12 mesi dalla conclusione.
Strumenti previsti:
- Analisi degli infortuni
- Questionari al personale
- Checklist di valutazione
Frequenze e aggiornamenti:
- Preposti: aggiornamento ogni 2 anni
- RSPP/ASPP/Coordinatori: aggiornamento almeno ogni 5 anni
- Nessuna decadenza del credito formativo, ma obbligo di aggiornamento per mantenere le funzioni attive
Come prepararsi: il supporto di Miller Group
Miller Group è già conforme ai requisiti del nuovo Accordo, con:
- Formatori qualificati
- Progettazione su misura
- Tracciabilità completa
- Soluzioni in Realtà Virtuale per la formazione esperienziale
Con oltre 15 anni di esperienza nel settore, supportiamo le imprese nella costruzione di piani formativi efficaci, sicuri e aggiornati, in linea con la normativa e con gli obiettivi aziendali.
Vuoi adeguare il tuo piano formativo alla nuova normativa?
- Scrivi una mail a Luca Caffi | Senior Safety Consultant – luca.caffi@millergroup.it
- Chiama il 02.367.624.90 (ci trovi anche su WhatsApp)