Versamento dell’ultimo acconto IVA: cosa devono sapere i titolari di partita IVA

Il termine per il versamento dell’ultimo acconto d’imposta del 2022 si avvicina, cadendo proprio tra le festività di fine anno.

Si tratta dell’anticipo dell’IVA, il quale deve essere regolarizzato entro martedì 27 dicembre.

Questo obbligo coinvolge tutti i titolari di partita IVA, con alcune eccezioni che includono i contribuenti esonerati dalle liquidazioni periodiche mensili o trimestrali.

Va notato che l’acconto non è richiesto se l’importo da versare è inferiore a 103,29 euro.

 

La determinazione dell’importo dell’acconto è influenzata principalmente da due variabili: la periodicità adottata dal contribuente e il metodo di calcolo scelto tra storico, previsionale e analitico.

  • Nel caso del metodo storico, il più popolare per il suo basso rischio, l’acconto corrisponde all’88% del versamento effettuato o previsto per il mese di dicembre o l’ultimo trimestre dell’anno precedente. La base di calcolo per questa percentuale dipende dalla liquidazione di dicembre 2021 per i contribuenti mensili, dalla dichiarazione annuale dell’IVA per i trimestrali, e dalla liquidazione periodica del quarto trimestre dell’anno precedente per i trimestrali speciali come autotrasportatori e distributori di carburante.
  • Nel caso del metodo previsionale, meno sicuro poiché basato su ipotesi, l’acconto è determinato sulla base di un’ipotesi di volume d’affari inferiore all’anno precedente. Questo significa che l’importo non si basa su dati effettivi passati, ma su una stima del debito tributario che il contribuente prevede dalla sua ultima liquidazione periodica mensile o dalla dichiarazione annuale se trimestrale. Anche in questo caso, la percentuale da applicare è pari all’88%. Per rendere omogenei i dati storici e previsionali, è consigliabile considerare la previsione al netto dell’eventuale eccedenza detraibile riportata dal mese o dal trimestre precedente.
  • Infine, nel metodo analitico, la percentuale dell’acconto sale al 100% dell’imposta risultante da una straordinaria ma effettiva liquidazione periodica al 20 dicembre 2022. Questo calcolo tiene conto delle fatture relative ad acquisti e vendite registrate o da registrare dal 1° al 20 dicembre per i contribuenti mensili, o dal 1° ottobre al 20 dicembre per i trimestrali. Optando per questo metodo, si ottiene una panoramica precisa del debito d’imposta accumulato fino a quella data.

 

Per assistenza o ulteriori informazioni contatta Paola Gatti | Partner & Commercialista revisore contabile di Miller Group, scrivendo a paola.gatti@millergroup.it o chiamando il 02.36762490.

Condividi l'articolo

Condividi l'articolo

SUPPORTO ALLE IMPRESE

COME POSSIAMO ESSERTI D'AIUTO?

Inviaci un'email