La parità di genere è un tema cruciale nel contesto aziendale, non solo per motivi etici, ma anche per il suo impatto positivo sul successo e la sostenibilità delle imprese. Un recente sviluppo in questo ambito è rappresentato dalla PdR UNI 125:2022, un’iniziativa introdotta dal PNRR che propone linee guida per un sistema di gestione mirato alla promozione della parità di genere nelle organizzazioni. In questo articolo, esploreremo il contesto normativo e le opportunità strategiche offerte dalla PdR UNI 125:2022.
CONTESTO NORMATIVO
L’importanza della parità di genere è stata a lungo riconosciuta nel contesto aziendale. Studi dimostrano che le imprese che abbracciano l’inclusività e la parità di genere registrano maggiori profitti, tassi di innovazione superiori e una maggiore capacità decisionale. La Gender Equality è anche uno degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’ONU, sottolineando il ruolo cruciale di questa tematica nell’agenda globale. A livello nazionale, la legge n.162 aggiorna il Codice delle Pari Opportunità, estendendo l’obbligo di redigere un rapporto sulla situazione di impiego maschile e femminile per tutte le aziende con più di 50 dipendenti.
PDR UNI 125:2022 E CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE
La PdR UNI 125:2022 si presenta come uno strumento chiave per le organizzazioni desiderose di implementare pratiche di parità di genere. Questa prassi definisce linee guida e specifici KPI per misurare, rendicontare e valutare i dati relativi al genere all’interno delle organizzazioni. Miller Group offre un servizio di Certificazione della Parità di Genere in conformità con la PdR UNI 125:2022.
I benefici derivanti da questa certificazione vanno oltre l’aspetto etico. Oltre a rafforzare l’immagine e la reputazione aziendale, le organizzazioni certificate possono accedere a sgravi fiscali e premialità nella partecipazione a bandi italiani ed europei. L’implementazione di un sistema di gestione della Parità di Genere supporta anche il rispetto dei requisiti normativi e favorisce la rendicontazione sull’impiego maschile e femminile.
CARATTERISTICHE DELLA CERTIFICAZIONE
La Certificazione della Parità di Genere ha una durata di 3 anni, con sorveglianze annuali per monitorare il sistema di gestione ed eventuali miglioramenti. La struttura della PdR UNI 125:2022 è facilmente integrabile con i sistemi di gestione già presenti nelle organizzazioni, rendendo il processo di certificazione accessibile e adattabile a diverse realtà aziendali.
La PdR UNI 125:2022 tiene in considerazione la disparità di genere prevalente in specifici settori produttivi. Per garantire una valutazione accurata, la prassi richiede l’uso di KPI quantitativi confrontati con indicatori esterni, basati sulla media della categoria aziendale. Questo approccio consente di valorizzare le organizzazioni per le loro buone pratiche rispetto al settore produttivo di riferimento, anziché confrontarle con la situazione generale in Italia.
Inoltre, sempre la PdR UNI 125:2022 è destinata a tutte le Organizzazioni, indipendentemente dalle loro dimensioni. Per garantire un’applicabilità su vasta scala, le Organizzazioni sono suddivise in quattro fasce dimensionali. Le micro e piccole organizzazioni (fascia 1 e 2) beneficiano di semplificazioni, mentre le medie e grandi organizzazioni (fascia 3 e 4) devono applicare l’intero set di indicatori previsti dalla prassi.
Ti serve un supporto per la presentazione della domanda per ottenere la certificazione? Noi di Miller Group possiamo esserti di supporto per accompagnarti all’ottenimento della certificazione.
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