La Legge 13 dicembre 2024, n. 203, ha introdotto significative modifiche al Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro (D.lgs. n. 81/2008), un passo importante verso una gestione sempre più moderna e sicura degli ambienti lavorativi.
In questo articolo, analizzeremo le principali novità e il loro impatto per le imprese italiane.
Le novità chiave del Testo Unico della sicurezza
Introduzione dell’Articolo 14-bis
Una delle principali novità è l’introduzione dell’articolo 14-bis, che prevede una relazione annuale sullo stato della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Ministro del Lavoro dovrà presentare questa relazione entro il 30 aprile di ogni anno, evidenziando sia i dati raccolti nell’anno precedente sia i programmi legislativi futuri.
Questo strumento permette alle imprese di avere maggiore chiarezza sugli obiettivi di sicurezza e sulle politiche governative in materia.
Sorveglianza sanitaria: modifiche all’articolo 41
Un altro cambiamento significativo tra le diverse modifiche al Testo Unico della sicurezza sul lavoro riguarda la sorveglianza sanitaria.
La competenza per i ricorsi sui giudizi del medico competente passa dall’organo di vigilanza all’azienda sanitaria locale (ASL). Questa modifica punta a garantire maggiore trasparenza ed efficienza nel processo decisionale, offrendo un supporto più diretto alle aziende e ai lavoratori.
Utilizzo di locali sotterranei o semisotterranei: articolo 65
Le modifiche all’articolo 65 permettono ora l’utilizzo di locali sotterranei o semisotterranei per attività che non generano emissioni nocive.
Il datore di lavoro deve comunicare l’uso di questi spazi all’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) tramite PEC, allegando la documentazione necessaria. Dopo 30 giorni dalla comunicazione, salvo esplicito divieto, i locali possono essere utilizzati.
Questa disposizione offre nuove opportunità logistiche per le imprese, a patto che vengano rispettati rigorosi standard di aerazione, illuminazione e microclima.
Abrogazione delle tessere di riconoscimento nei cantieri
Un’altra importante novità è l’abrogazione dell’obbligo per i datori di lavoro di fornire tessere di riconoscimento ai lavoratori nei cantieri edili.
Questa semplificazione burocratica permette di snellire le procedure amministrative senza compromettere la sicurezza sul lavoro, già regolamentata da altre norme del Testo Unico.
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