A partire dal 9 settembre 2022, le imprese che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia, possono presentare domanda per il Contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro.
Questo Buono Fiere è previsto dal quadro degli incentivi delineati dal c.d. Decreto Aiuti (d.lgs. 50/2022 convertito in l. 91/2022) e si tratta di un incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), avente come dotazione finanziaria – per l’anno 2022 – di 34 milioni di euro.
Chi può presentare la domanda
Sono ammesse a presentare domanda le imprese di qualsiasi dimensione aventi sede operativa sul territorio nazionale e che partecipino alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Le manifestazioni fieristiche in oggetto sono indicate nel calendario fieristico nazionale, approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
In cosa consiste l’agevolazione
Il Buono Fiere permette di coprire fino al 50% delle spese sostenute per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, fino ad un massimo di 10.000 euro.
Tale agevolazione viene richiesta nei limiti previsti dall’attuale Regolamento de minimis per il periodo 2014 – 2023.
Occorre sottolineare che, tale agevolazione può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, ma può essere richiesta una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.
Spese ammesse per l’agevolazione
Le spese sostenute dalle imprese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche ammissibili dall’agevolazione sono spese per:
- affitto, allestimento, pulizia di spazi espositivi, servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio sportivo ed esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
- trasporto di campionari destinati alla partecipazione alla specifica manifestazione fieristica;
- pagamento di quote dei servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;
- servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
- noleggio impianti audio-visivi, attrezzature e strumentazioni varie;
- impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
- servizi di catering che forniscono buffet all’interno dello spazio espositivo;
- attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera, comprese quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, sempre legati alla partecipazione alla manifestazione fieristica.
Come presentare la domanda di agevolazione
Le domande di agevolazione dovranno essere inviate dal legale rappresentante dell’impresa, tramite procedura informatica, a partire dal 9 settembre 2022. A partire da questa data si potranno inoltrare le domande di agevolazione al Mise, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Inoltre, nella richiesta dovranno essere riportati:
- l’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa
- e il codice IBAN del conto corrente bancario intestato al soggetto richiedente.
A partire dal 7 settembre 2022 al 9 settembre 2022, i soggetti che intendono presentare richiesta, possono verificare i requisiti tecnici e le necessarie autorizzazioni per accedere alla procedura informatica, al fine dello svolgimento delle successive procedure di compilazione della domanda di agevolazione.
Il contributo viene assegnato sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande, previa procedura di valutazione a sportello e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Viene poi inviato dal Ministero all’indirizzo PEC fornito in sede di presentazione della domanda dal soggetto beneficiario.