Dal 1 ottobre 2024 entrerà in vigore la nuova patente a crediti per i cantieri (Decreto Legge 2 marzo 2024, n. 19), un sistema innovativo voluto dal governo per rafforzare la sicurezza sul lavoro all’interno del settore dell’edilizia.
La patente a crediti è obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che intendano operare nell’ambito di cantieri temporanei o mobili.
La patente è rilasciata, in formato digitale, dalla competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro subordinatamente al possesso di alcuni requisiti da parte del responsabile legale dell’impresa o del lavoratore autonomo richiedente. Nello specifico, i requisiti sono:
- Iscrizione alla Camera di Commercio Industria ed Artigianato
- Adempimento agli obblighi formativi previsti dal D.Lgs 81/08
- DURC in corso di validità
- DVR
- DURF
Sicurezza nei cantieri: come funziona la patente a crediti
La patente viene rilasciata dalla competente sede territoriale dell’INL in formato digitale con 30 crediti iniziali.
Una dotazione inferiore a 15 crediti della patente non consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili.
Decurtazione crediti
La decurtazione dei crediti avviene nei seguenti casi:
- Mancanza di:
- DVR, PEE, POS
- Formazione ed addestramento
- Servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile
- Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto e verso il vuoto
- Mancata applicazione delle armature di sostegno
- Disposizione idonee a proteggere i lavoratori che operano in prossimità di: linee elettriche; conduttori nudi in tensione, contatti diretti ed indiretti
- Vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza
- Notifica all’organo di vigilanza di rischio di esposizione all’amianto
A seguito di queste violazioni, la decurtazione è pari a 10 crediti.
- Violazioni che espongono i lavoratori a rischi:
- Rischio di seppellimento e sprofondamento o di annegamento
- Rischio di esplosione derivante dall’innesco accidentale di un ordigno bellico inesploso
- Esposizione a sostanze chimiche o biologiche che presentano rischi particolari per la sicurezza e la salute
- Lavori con radiazioni ionizzanti che esigono la designazione di zone controllate o sorvegliate
- Lavori in prossimità di linee elettriche aeree a conduttori nudi in tensione
- Lavori in pozzi, sterri, sotterranei e gallerie
- Lavori subacquei con respiratori
- Lavori in cassoni ad aria compressa
- Lavori comportanti l’impiego di esplosivi
- Lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti
A seguito di queste violazioni, la decurtazione è pari a 7 crediti.
Per altre tipologie di infrazioni, invece, la penalizzazione è pari a quanto segue:
- Impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro privato – decurtazione di 5 crediti
- Infortunio mortale sul luogo di lavoro – decurtazione di 20 crediti
- Infortunio sul luogo di lavoro che causa inabilità permanente al lavoro (assoluta o parziale) – decurtazione di 15 crediti
- Infortunio sul luogo di lavoro che causa inabilità temporanea che comporti l’astensione dal lavoro per più di 40 giorni – decurtazione di 10 crediti
Recupero crediti
Per recuperare i crediti decurtati, è prevista la partecipazione a corsi di formazione, con ciascun corso che consente il recupero di 5 crediti (fino a massimo 15).
Inoltre, la patente viene incrementata di 1 credito per ogni anno successivo al secondo (fino a massimo 10), a condizione che l’impresa o il lavoratore autonomo non siano stati oggetto di provvedimenti sanzionatori. Chi ha un Modello Organizzativo di Gestione conforme all’art. 30 del D.Lgs. 81/08 ha un aumento di 5 crediti.
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