Opportunità e innovazione con il Bonus Export Digitale Plus

Beneficiari e agevolazioni del Bonus Export Digitale Plus

I beneficiari del programma possono essere micro e piccole imprese manifatturiere, incluse quelle organizzate in reti o consorzi, che soddisfano i criteri specificati dal bando.

Le agevolazioni prevedono un contributo di 10.000 euro per le singole imprese e di 22.500 euro per reti e consorzi, a fronte di spese ammissibili minime rispettivamente di 12.500 euro e 25.000 euro, al netto dell’IVA. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione, previa rendicontazione delle spese sostenute con fornitori qualificati e inseriti in un elenco dedicato.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili comprendono una vasta gamma di attività, quali consulenze per l’adozione di soluzioni digitali, realizzazione di sistemi e-commerce, sviluppo di software per l’export, attività di marketing digitale, e molto altro, tutte finalizzate a rafforzare le capacità esportative dell’impresa attraverso l’utilizzo di strumenti digitali.

Il programma prevede inoltre delle riserve di fondi dedicati per le imprese situate in aree colpite da eventi alluvionali in Emilia-Romagna, Marche e Toscana, con l’obiettivo di supportare la ripresa economica di questi territori attraverso l’innovazione e l’internazionalizzazione.

Tempistiche di presentazione delle domande

Le domande per il Bonus Export Digitale Plus possono essere presentate tramite il portale di Invitalia, a partire dalle ore 10:00 del 13 febbraio fino alle ore 10:00 del 12 aprile 2024. È necessario possedere un’identità digitale (SPID o CNS), una firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per poter procedere con la presentazione della domanda.

Questo bando rappresenta un’importante opportunità per le micro e piccole imprese italiane che desiderano espandere la propria attività a livello internazionale, sfruttando le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali.