Privacy in azienda: una continua sfida

La privacy aziendale preoccupa sempre di più i datori di lavoro che, a fronte delle nuove tecnologie, devono districarsi con norme e giurisprudenza in una materia sempre più complessa. Ciò in ragione di controlli incisivi, trasferimenti istantanei di informazioni sensibili sul personale e attività sui social media da parte dei dipendenti stessi.

Gli imprenditori si trovano così a dover rispondere alle preoccupazioni dei dipendenti e al rispetto dei requisiti delle normative locali e internazionali in materia di privacy e data protection. Il fine è evitare cause o azioni legali, pubblicità negativa e danno reputazionale.

 

La necessità di politiche appropriate

Sviluppare politiche appropriate per regolare l’uso delle nuove tecnologie è una necessità, in quanto queste hanno un impatto sull’ambiente di lavoro. Si pensi ad esempio ai social media, alla localizzazione, ai software che conservano i dati o al monitoraggio della posta elettronica.

Utili soprattutto in ambienti di lavoro ibridi e geolocalizzati, che richiedono il rispetto di limiti di diritto internazionale sulla protezione dei dati che ne garantiscono raccolta, uso e trasferimento lecito. Inoltre, rilevano anche le criticità nella negoziazione di contratti di outsourcing, a salvaguardia del datore di lavoro, nel momento in cui i fornitori di servizi terzi dovessero violare la riservatezza dei dipendenti.

Correlata a ciò, occorre l’assistenza necessaria per difendersi dalle richieste di risarcimento per violazione della privacy o della sicurezza.

Alla luce di queste diverse problematiche, è bene riportare che vi sono diversi servizi che affiancano il datore di lavoro permettendogli di ridurre il rischio di violazioni privacy e che forniscono assistenza per il rispetto dei limiti legali.

 

Nuove sfide con la robotica aziendale

Sul luogo di lavoro hanno fatto il loro ingresso nuove tecnologie che aumentano l’interconnessione attraverso sistemi robotici e di intelligenza artificiale. Con ciò assume ancora più importanza l’aspetto privacy, che comporta un adeguamento dei sistemi di compliance alla rapida crescita tecnologica e una preparazione adeguata da parte delle aziende per affrontare gli ostacoli legislativi e normativi che potrebbero impattare sul business. Tra le questioni chiave da tenere d’occhio vi sono così: privacy sul posto di lavoro, eventuali risarcimenti, salute, sicurezza, norme e diritti, tutela contro la discriminazione, patti di non concorrenza, contrattazione collettiva, standard e accordi internazionali.

 

Utile per le aziende

Affidarsi ad esperti del settore che forniscano assistenza regolare al datore di lavoro che sta affrontando una trasformazione digitale che sta integrando sistemi robotici e di intelligenza artificiale nei loro luoghi di lavoro e che lo supportino in questo mondo complesso e in evoluzione.

È necessario fornire una revisione degli specifici prodotti e dei software di robotica impiegati, valutando come potrebbero essere utilizzati, e di conseguenza eventuali conflitti normativi, per poi adottare le più adeguate soluzioni di compliance.

Pertanto, in un panorama tecnologico così dinamico, correlato ad un intricato labirinto di norme, occorre una ricerca continua di nuovi modi per trarre il massimo vantaggio dalle tecnologie più recenti, riducendo, al contempo, l’esposizione del datore di lavoro a controversie e azioni legali.

 

 

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